La situazione del porto e Tirrenia, la riduzione del personale in Autostrade, la riduzione dei treni e poche risorse per il trasporto locale sono alcune motivazioni del primo sciopero nazionale dell'intero settore trasporti, convocato dai sindacati unitari per il 30 novembre. "Per la prima volta scioperano tutti i trasporti - ha detto il segretario generale Filt-Cgil Liguria, Guido Fassio - da Tirrenia ai ferrovieri, trasporti pubblici e l'Alitalia o Autostrade. Il primo punto sono le risorse. Il secondo il rinnovo dei contratti dei ferrovieri scaduto da un anno e quello in scadenza del trasporto pubblico". Alcune emergenze riguardano direttamente Genova ed i porti liguri. Fassio ha infatti sottolineato che per Tirrenia servono 180 milioni di euro per la messa sul mercato dell'azienda e ne mancano una trentina. Sui porti si spera che extragettito passi alle Camere ma c'é il problema dei contratti dei lavoratori portuali che alcune concessioni potrebbero non rispettare.
Cronaca
Venerdì prossimo sciopero dei trasporti (2)
45 secondi di lettura
Sponsorizzate
Venerdì 19 Settembre 2025
A Genova Bolzaneto apre un nuovo punto vendita Ekom
Ultime notizie
- Verso Napoli-Genoa: Vieira ne convoca 25. C’è anche Onana. Nuredini rinnova fino al 2028
- Biker cade a Magliolo, recuperato dall'elicottero e trasportato al Santa Corona
- Pallanuoto, Pro Recco a valanga nell'esordio a Salerno
- Torna "La notte bianca dei bambini" nel sestiere della Maddalena
- 7 ottobre, Mascia (Forza Italia): "Chiedo minuto di silenzio per le vittime dell'attentato di Hamas"
- Lo Spezia non sa più vincere: il Palermo si impone al Picco 2-1
IL COMMENTO
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?
Tunnel e sopraelevata: errori di gestione e visioni superate