cronaca

Il 64% dei clienti preferisce mangiare all'aperto
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 La pandemia ha cambiato radicalmente il settore della ristorazione, che oggi non può fare a meno dei dehors. Secondo una ricerca condotta sulla città di Roma da parte dell'Ufficio Studi di Confcommercio, il 64% dei clienti ha preferito mangiare all'aperto in questi mesi e il 56% intende farlo anche nei mesi invernali, sfidando il freddo. Il motivo ovviamente è da ricercare nel maggiore senso di sicurezza che lo stare all'aria aperta conferisce riguardo alla trasmissione del Coronavirus, ma è stato anche riscontrato un generale apprezzamento verso il consumo all'aperto.


Il 70% dei cittadini ha infatti dichiarato che i dehors creano un ambiente più conviviale ed un'atmosfera positiva, rendono più vivibile e sicura la città. Ci sono però anche note negative, come la carenza di parcheggi, occupati dai dehors stessi, e gli abusi nella gestione del ruolo pubblico, con complicazioni legate soprattutto alla circolazione pedonale.


Confcommercio intende comunque richiedere la conferma della disponibilità del suolo pubblico per bar e ristoranti anche nel 2022, in modo da non rallentare la ripresa del settore. Il vice presidente vicario Aldo Cursano ha dichiarato: "La soluzione migliore sarebbe quella di adottare in tutte le città italiane il modello Genova, dove il sindaco Bucci ha annunciato non solo di confermare l’utilizzo del suolo pubblico ma anche di continuare a renderlo gratuito. Una scelta coraggiosa, che riconosce il valore dei dehors per l’attrattività della città e che va nella direzione di garantire maggior vitalità allo spazio urbano e di conseguenza maggior sicurezza. E allo stesso tempo di valorizzare un settore di eccellenza, particolarmente apprezzato dai turisti, italiani e stranieri".