Sheva, idee chiare e umiltà: "Al Genoa per un progetto serio, ma dobbiamo prima salvarci. I tifosi ci stiano vicino"

Andrij Shevchenko si presenta al Genoa nella pancia del Ferraris introdotto da Josh Wander: "È un momento cruciale per la mia carriera. Volevo tornare in serie A in un campionato che conosco", ha esordito.


"L'Italia mi ha dato tanto e ora voglio salvare il Genoa. Sappiamo che il nostro obiettivo è la salvezza, ma dietro al mio arrivo c'è un progetto serio. E poi si sa di quanta passione c'è qui a Genova per il Genoa. Col Milan ho giocato in questo stadio e mi ricordo di quel tifo. Spero che i tifosi aiutino me e la squadra. Mercato? Sì, per gennaio ho chiesto rinforzi".

Josh Wander di 777 Partners aggiunge: "Sheva ha soddisfatto tutte le nostre ipotesi. Con lui c’è competitività, appeal internazionale e qualità". Shevchenko sorride: "Mi aspetta una sfida difficile e stimolante. Sì che c’è tanto da fare, ma questo non mi spaventa, anzi mi dà più carica". Ha sentito Berlusconi? "Ho sentito Galliani, non ancora il presidente".

Sul presente il tecnico rossoblu non ci gira intorno: "C'è molto da lavorare, lo sappiamo bene ma so che tutti quanti daremo il massimo. Il calendario non è facile e la classifica è quella che è, ma io parlando coi giocatori ho visto tanta voglia e con una giusta struttura in campo possiamo migliorare le cose".

Sheva venne a Genova a giocare con la nazionale Ucraina con l’Italia poco dopo il crollo del Morandi dove andò a depositare dei fiori, un momento che non dimenticherà: "Quando mi ha chiamato il Genoa ho pensato a quel giorno, e ha influito sulla scelta. Genova ha dimostrato cuore e questo mi piace". 

Gli chiedono come si descrive da tecnico alla viglia del match con la Roma di Mourinho: “Io rispetto molto Jose ma devo pensare a noi. Io ho allenato la mia nazionale e abbiamo anche giocato bene, ma soprattutto mi definisco uno che non molla mai e anche così deve essere la mia squadra”. Presente anche Blazquez che parla di investimenti: "Ci sarà un budget per rinforzare la squadra ma definire e monetizzare gli interventi ancora non sappiamo. Lo stadio? Ne abbiamo parlato con gli amministratori della città".