cronaca

Un cavillo procedurale incombe sulla fase dell'ammissione tra le parti civili
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 Il "Comitato ricordo vittime Ponte Morandi" rischia di non essere ammesso tra le parti civili. A lanciare l'allarme è la stessa Egle Possetti, presidente del medesimo Comitato: "I legali di Aspi hanno chiesto la non ammissione del nostro comitato perché è stato fondato dopo la tragedia, ma noi siamo fiduciosi che la corte decida a favore dell'ammissione".


"La difesa - aggiunge - sta cercando di allungare i tempi, addirittura aveva chiesto un'integrazione di giorni, cioè tempi più lunghi, per l'esame delle parti civili ma è stata respinta dal giudice. Inutile dire che questa cosa non ci piace".

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Anche nel giorno in cui si profila il ricorso in Cassazione sulla ricusazione del gup, i familiari delle vittime non hanno mancato di presenziare all'udienza, sia come parenti che rappresentanti del comitato. Le parole di Egle Possetti: "Noi parenti ci sentiamo carne da macello. Ci aspettiamo che inizi la discussione e che qualche parte civile trovi modo di gestire in altra sede le sue richieste".