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"Sarebbe bello che qualcuno all'interno della Giunta Comunale si attivasse per far ripartire i servizi sociali in questa zona, per aiutare persone del genere", è questa la richiesta che sembra arrivare anche dagli abitanti della zona del centro storico, come i residenti di vico Mele, presi a bottigliate da ragazzi ubriachi solo per aver chiesto di non spacciare droga proprio sotto a casa loro (LA VICENDA).
Una situazione che, secondo lui, da diverso tempo sta diventando più difficile: "Ha iniziato a peggiorare quattro anni fa. I controlli non sono aumentati anzi, sono tutte bugie. Quelle delle forze dell'ordine sono solo passeggiate tra i caruggi, tutti bardati come Robocop, ma poi, nella realtà, non fanno niente." Non solo secondo Piccardo la criminalità e il degrado che affligge i vicoli sta progressivamente aumentando: nel 2020 150 persone, molti dei quali abitanti della Maddalena, avevano manifestato davanti a Palazzo Tursi, per chiedere al Comune di risolvere i problemi che affliggono la zona: microcriminalità, lo spaccio, la prostituzione a ogni ora del giorno e della notte, la chiusura da anni dell'unico teatro e lo spostamento dei servizi sociali (LA PROTESTA).
Episodi prevedibili che succedono molto spesso e un monito da parte del proprietario: "Quando determinate persone vedono le ronde che vengono fatte ogni sera in tenuta antisommossa se la prendono con noi, gli abitanti e le attività commerciali del quartiere, non vanno a Palazzo Tursi. Ed è un peccato, perché la Maddalena è un quartiere vivo, un quartiere reale fatto e frequentato da cittadini reali. Posso solo dire una cosa: vergogna."
IL COMMENTO
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