Non c'è pace per il terminal Psa di Genova Pra': lo stato di agitazione dei lavoratori, che ha già creato ingenti problemi al traffico da e per lo scalo, è destinato a proseguire. I rappresentanti sindacali aziendali protestano contro il mancato rinnovo del contratto integrativo, scaduto ormai da tre anni.
I lavoratori hanno incontrato l'azienda lo scorso martedì ma le posizioni sono rimaste sostanzialmente invariate: per questo hanno indetto una nuova serie di scioperi che si articoleranno dall'8 al 14 novembre. Come già nella prima serie di agitazioni i lavoratori incroceranno le braccia per due ore a turno, un'ora all'inizio e una alla fine.
Le diplomazie, comunque, sono già al lavoro per cercare di fissare nuovi incontri per provare a scongiurare lo sciopero: il primo ciclo di astensioni dal lavoro, una settimana tra l'11 e il 17 ottobre scorsi, ha generato gravi disagi all'operatività del terminal.
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Psa, rischio caos: nuovo sciopero a singhiozzo tra l'8 e il 14 novembre
I lavoratori protestano per il mancato rinnovo dell'accordo integrativo
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