cronaca

Coinvolta anche Amiu. L'assessore Campora: "Più competenze per evitare reati ambientali"
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Conoscere le normative ambientali per tutelare il territorio e prevenire eventuali infiltrazioni della criminalità organizzata nel grande affare dello smaltimento dei rifiuti, da sempre uno dei settori più a rischio.

C'è anche questo importante aspetto nel protocollo d'intesa firmata oggi, 20 ottobre 2021, a palazzo Tursi tra il Comune di Genova, rappresentato da Matteo Campora, assessore all'Ambiente, e Cinzia Pasquale, presidente della Camera Forense Ambientale, organismo nazionale ed internazionale riconosciuto in ambito forense come punto di riferimento culturale e di formazione dedicato alla materia giuridico ambientale. Coinvolta anche l'Amiu, in prima fila nella sostenibilità ambientale.

L'accordo consentirà di organizzare e promuovere progetti di alta formazione e aggiornamento tecnico giuridico per dipendenti, tecnici e operatori della comunicazione in campo giuridico, paesaggistico e ambientale.

Sono anche auspicabili attività di formazione tecnico scientifica
in materia di governo del territorio, azioni di promozione attraverso il coordinamento e approfondimento sui temi della Green e Blue Economy, dell'economia circolare con le Amministrazioni comunali e i portatori di interesse anche locali.

«Per raggiungere gli ambiziosi obiettivi di una maggiore tutela dell'ambiente
e di una concreta transizione ecologica ed energetica – ha spiegato l'assessore Campora – serve il contributo di tutti i soggetti attivi nel settore ambientale. Questo protocollo d'intesa con la Camera Forense Ambientale consentirà al Comune di Genova di avere un nuovo, prezioso alleato nello sviluppo di politiche ambientali sempre più efficaci e performanti».

Cinzia Pasquale, presidente della Camera Forense Ambientale, invece ha spiegato: «Tra gli intenti di questo accordo c'è anche quello di costruire una comune catena del sapere che, attraverso una efficace azione informativa e divulgativa, sia in grado di diffondere cultura giuridica e tecnico-scientifica pure attraverso attività di stage e tirocinio, tesi di laurea, ricerca applicata nel campo forense ambientale e di gestione dei rifiuti».

«Siamo soddisfatti che questo accordo - ha invece spiegato il presidente di Amiu Genova Pietro Pongiglione - che può aumentare le competenze e le conoscenze all'interno della nostra azienda. Sono certo che questo accordo potrà supportare nel migliore dei modi i nostri tecnici negli aspetti in campo tecnico, giuridico, paesaggistico e ambientale».