cronaca

All'Istituto Ruffini di Imperia dipendente vicina a sospensione: già 1200 euro di sanzioni
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 Per il terzo giorno di fila Laura Muratore si è recata al posto di lavoro, l'istituto tecnico superiore Ruffini di Imperia, cercando di entrarvi senza presentare il green pass e di timbrare il cartellino. Laura, che di professione fa la bidella, per la terza volta è stata bloccata, multata e allontanata. La sanzione prevista è di 400 euro: già 1200 euro di multa dunque nei primi tre giorni di scuola.

L'addetta ATA ha scelto di non vaccinarsi e ogni giorno davanti alla porta dell'istituto tecnico dove lavora chiede di esercitare il suo diritto al lavoro anche senza la certificazione verde.

"Oggi non è stato necessario avvisare le forze dell'ordine in quanto ha accettato il provvedimento di allontanamento che le ho consegnato",
ha commentato il dirigente Luca Ronco, responsabile dei controlli del personale del suo istituto.

Mercoledì infatti, al primo giorno di scuola, il dirigente aveva dovuto chiamare la polizia perché la bidella non voleva allontanarsi dalla scuola. Laura si sta presentando presso il posto di lavoro per rispettare il protocollo che dice che il dipendente senza green pass deve presentarsi al lavoro per 5 giorni consecutivi per non incorrere nella contestazione di assenza ingiustificata. Arrivata a scuola, deve dichiarare di essere non vaccinata e sprovvista di green pass e attendere la consegna del provvedimento di allontanamento da parte del responsabile, in questo caso il dirigente scolastico. Al quinto giorno scatta la sospensione.

Laura però non si è limitata a presentarsi: ha tentato di timbrare il cartellino e per questo motivo è stata sanzionata.