sport

Il tecnico blucerchiato vede i suoi ragazzi al riparo dal chiacchiericcio sul mercato
1 minuto e 57 secondi di lettura
 Alla vigilia della partita in casa del Sassuolo, Roberto D'Aversa che al "Città del Tricolore" festeggia le 100 panchine ("un traguardo. Mi reputo un allenatore giovane con voglia di crescere, migliorare sempre di più") torna sulla sconfitta nel turno inaugurale: "La partita col Milan ha mostrato diversi aspetti postivi: ha aumentato l’autostima dei ragazzi, ha messo in luce che è un gruppo sano e solido che ha risposto colpo su colpo, crescendo nel secondo tempo, contro una squadra che si giocherà la Champions League. Poi di positivo c'è anche il fatto che i ragazzi non si sono fatti distrarre dalle voci di mercato che impazzano e di cui non ho voglia di parlare. I ragazzi hanno dimostrato grande professionalità e atteggiamento. Di bugiardo - dice ai media ufficiali - c’è solo il risultato dovuto a un episodio.

Quindi, la sfida ai neroverdi: "Le partite vanno affrontate con il massimo rispetto per gli avversari. Contro il Milan viene naturale andare in campo rispettando l’avversario, ma questo va fatto contro qualsiasi avversario. Soprattutto contro il Sassuolo che è una squadra forte tecnicamente, che ha giocatori di gamba. Dobbiamo scendere in campo con ritmo e stessa intensità e voglia. Se facciamo questo, questa squadra può darci grandi soddisfazioni. Dobbiamo avere come obiettivo limitare gli errori. Loro prediligono il possesso palla, sono lo stesso organico dell’anno scorso, è cambiato solo l’allenatore. Dobbiamo ragionare sulle loro qualità e difetti. Dobbiamo sfruttare ogni situazione favorevole".

"Questo gruppo - puntualizza - ha qualità importanti,
bisogna andare in campo con personalità e coraggio perché credo che potremo metterli in difficoltà se portiamo in campo diversi aspetti: determinazione dei contrasti, un passaggio, uno stop che può portare la partita dalla sua parte. Questa squadra ha bisogno di fiducia e quindi dobbiamo prenderci a Reggio quello che abbiamo lasciato contro il Milan. E' la gara prima della sosta e l’aspetto negativo è che durante la pausa non si può lavorare con i nazionali e la Sampdoria ne ha diversi. Soprattutto considerando che tanti sono già andati a Euro 2020. È bene quindi fare il risultato positivo che ti permette di lavorare nelle due settimane successive in maniera diversa".