cronaca

Il 78% del personale scuola è immunizzato con le due dosi di vaccino mentre l'82 per cento ha ricevuto almeno la prima dose
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 Mentre la scuola fa il conto alla rovescia ormai per il suo inizio previsto tra meno di un mese - il 15 settembre - sono moltissimi i dubbi sulla gestione dei controlli vaccinali, dei green pass e delle regole da applicare per la ripartenza.


Ancora non è noto quali saranno infatti le norme da seguire: quella del ministero dell'Istruzione è solo una bozza che circola informalmente e che nemmeno piace a tutti, al cui interno si parla di green pass obbligatorio a partire dall'1 settembre per chi accede negli istituti scolastici. La norma però riguarda il personale docente, amministrativo, ATA.

Non dunque gli studenti, almeno per ora.
Per loro la Liguria sta correndo a passo lesto con l'apertura dei centri vaccinali senza prenotazione a partire da lunedì 23 agosto in tutta la regione, dove i 12-18enni potranno vaccinarsi semplicemente presentandosi.

Per il personale scolastico che non è vaccinato invece - così recita la bozza ministeriale - sarà necessario il tampone,
il cui costo sarà affrontato dai singoli istituti scolastici. E proprio questo punto fa storcere il naso: dove si troveranno i fondi per questa operazione?


Ma quanti sono davvero i non vaccinati tra il personale della scuola? Secondo le stime pubblicate oggi sulle basi dei dati del Sistema Tessera Sanitaria in Liguria il 78% personale scuola è immunizzato con le due dosi di vaccino mentre l'82 per cento ha ricevuto almeno la prima dose. Il monitoraggio è stato fatto su 35.310 soggetti e questi dati verranno inviati da Alisa al ministero nelle prossime ore.

Cambiano i numeri a seconda dell'area: a Genova e aree limitrofe hanno fatto le due dosi 75 operatori su 100, a Savona scendono a 67, di poco meglio Imperia (69 su 100) mentre a Spezia sono il 72 per cento.