salute e medicina

Accelera la campagna in vista della ripartenza di scuole e attività
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 Il 73,6% dei liguri ha ricevuto almeno la prima dose di vaccino anti Covid-19: il 94,5% degli ultra 80enni, l’81,7% dei 70enni, l’81,1% dei 60enni. Hanno ricevuto almeno la prima dose di vaccino anche il 75,7% dei 50enni e più della metà (54,8%) della popolazione tra 12 e 49 anni. Nella settimana tra il 5 e l’11 agosto sono stati somministrati oltre 71mila dosi di vaccini (71.461) di cui 9.548 Astrazeneca e Jhonson e 61.913 sieri a mRNA Pfizer e Moderna.


“La campagna vaccinale procede alla massima velocità – afferma il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti –: dall’inizio della campagna ad oggi abbiamo somministrato oltre 1 milione e 840mila vaccini, il 93% di quelli consegnati. Non ci fermeremo neppure nei prossimi giorni: grazie agli open day e alle open night organizzate anche per Ferragosto sul territorio e alle nuove dosi di vaccini che arriveranno dalla struttura commissariale, prevediamo di andare avanti in modo spedito. Le prossime settimane, infatti, sono cruciali per mettere in sicurezza il maggior numero possibile di cittadini in modo da garantire la ripresa in sicurezza delle scuole a settembre e la ripartenza del mondo produttivo dopo la pausa estiva. Per questo dal 23 agosto apriremo in tutti gli hub delle linee ‘a presentazione’ dedicate agli over18 e in particolare al personale scolastico e agli altri lavoratori che potranno vaccinarsi senza prenotazione”.

Positivi i dati sulle prenotazioni e vaccinazioni effettuate da turisti piemontesi, lombardi ed emiliani in vacanza in Liguria, grazie agli accordi di reciprocità siglati tra le Regioni: dal 1 luglio ad oggi (operatività dell’accordo col Piemonte) sono 2.799 i piemontesi prenotati, 2.426 quelli vaccinati; dal 30 luglio (operatività accordo con la Lombardia) ad oggi i lombardi prenotati sono 1.255 con 892 vaccinati mentre dal 5 agosto (operatività accordo con l’Emilia Romagna) sono 38 gli emiliano-romagnoli prenotati, 22 i vaccinati.

Per quanto riguarda la diffusione del Covid, aumenta l’incidenza di casi sul territorio ligure: considerati anche i residenti extra regione, la media regionale è di 65 casi ogni 100mila abitanti negli ultimi 7 giorni (135 nell’imperiese, 62 nello spezzino, 43 nel savonese, 41 nell’area genovese).
Lieve aumento anche dei pazienti ricoverati, che sono complessivamente 70 in tutta la Liguria (+5 rispetto al giorno precedente) di cui 13 in terapia intensiva e 57 nella media intensità di cura. Rimangono covid free gli ospedali della Asl3 (Villa Scassi, Gallino, Micone e Colletta), l’Evangelico, l’ospedale di Rapallo e il San Bartolomeo di Sarzana. Registrato anche il decesso di un uomo di 85 anni.


IDEA GREEN PASS IN AZIENDA - Negli Stati Uniti "gran parte delle aziende 'progressiste' più evolute ha già messo l'obbligo di green pass all'ingresso. Da Microsoft a Google, sono moltissime le aziende che lo chiedono per accedere". Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ad 'Agorà estate' interviene sulla possibile introduzione dell'obbligo del green pass nei luoghi di lavoro. "Rifletterei sul fatto che all'interno di luoghi chiusi dove si lavora insieme tutto il giorno vi siano delle regole più flebili rispetto a chi si incontra in pizzeria a un metro di distanza e ci sta un'ora, qualcosa non torna", sottolinea Toti. "Se fossi un lavoratore alla catena di montaggio gomito a gomito con un mio collega pretenderei che avesse il green pass".


IDEA TAMPONI GRATUITI - E sui tamponi aggiunge: "Per taluni credo che il tampone debba far parte dei livelli essenziali di assistenza per cui totalmente gratuito, è il Ministero della Salute a dover stabilire quali categorie ne hanno diritto. Una richiesta per evitare il 'mercato del tampone', dove costa più o dove costa meno, - spiega Toti - stabiliamo una regola che valga per tutti, quali sono le categorie da tutelare dal punto di vista economico. Per alcune categorie che non possono essere vaccinate, ma anche per i ragazzi sotto i 12 anni o chi per caso fosse in attesa del vaccino - ha concluso -, nulla vieta di estendere ulteriori convenzioni o agevolazioni per fare il tampone".