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In più di un caso una percentuale sull'eventuale cessione di un giocatore va al club di provenienza
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 La formula della percentuale sulla rivendita è ormai usuale tra i club professionistici: nel momento dell'acquisto di un calciatore, la società che compra pattuisce con la società che vende una clausola di spettanza, pari a una quota dell'introito di una eventuale cessione successiva.

La Sampdoria ha fatto uso di questa clausola contrattuale in alcune operazioni di mercato degli ultimi anni. Corrisposto al Lech Poznan il 5% della cessione al Torino di Karol Linetty, la società blucerchiata dovrà una percentuale al Leeds (10%) su Ronaldo Vieira, al Southampton (10%) per Manolo Gabbiadini, all’Inter (20%) per Federico Bonazzoli, al Groningen (5%) per Julian Chabot, al Pescara (15%) per Valerio Verre e al Chievo (40%) per Mehdi Leris (nella foto). In quest'ultimo caso resta da individuare il soggetto che "erediterà" i diritti economici e patrimoniali della società veronese, esclusa dal campionato di B per inadempienze finanziarie.
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