Circa 300 persone si sono radunate in piazza De Ferrari a Genova per manifestare contro il provvedimento che impone il green pass in bar e ristoranti al chiuso, per l'ingresso in palestre, piscine, stadi, negli eventi pubblici.Iniziative analoghe anche a Imperia, Savona e La Spezia, così come in un centinaio di città italiane. La protesta va avanti con il passaparola in rete e soprattutto su Whatsapp, su gruppi Telegram e su altri social, ufficialmente senza l'appoggio di partiti e movimenti politici.
I diversi gruppi che organizzano le manifestazioni in tutta Italia descrivono quella attuale legata all'emergenza per la pandemia come una 'dittatura sanitaria' e sostengono di voler proseguire con la protesta tutti i sabati fino a quando 'la dittatura non sarà distrutta'.
Il tutto avviene mentre i dati scientifici, diffusi nelle ultime ore dall'Istituto Superiore di Sanità) mettono in luce come grazie alla campagna vaccinale, a fronte dell'aumento dei contagi, si sia verificato un contenimento dei casi gravi e dei decessi, che lo stesso ISS ha stimato in una percentuale pari al 90%.
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