Il sistema portuale genovese è pronto a sfruttare le opportunità del Recovery. "Grazie ad un eccellente rapporto con il ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, siamo partiti subito - conferma Paolo Emilio Signorini, presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale - con l'operazione Recovery".Signorini entra nei dettagli: "Abbiamo 600 mln di euro destinati al finanziamento della diga attraverso il fondo complementare e senza il ministero la diga non l'avremmo mai potuta fare. Abbiamo avuto lo stanziamento grazie al fatto che siamo partiti per tempo con la progettazione". Con i fondi del Pnrr saranno finanziati inoltre "interventi green nel nostro porto, come l'elettrificazione delle banchine e il fotovoltaico per alimentare l'elettrificazione".
Venerdì prossimo intanto nuovo tavolo sul caos autostrade e i lavori nel tratto Genova Aeroporto Pra' con Regione e Comune di Genova sulla questione viabilità.
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