
Onesta l'autocritica di Pietro Figlioli, capitano del Settebello e uno dei tanti liguri di nascita o di adozione (gioca nella Pro Recco) nella nazionale azzurra: "Abbiamo lavorato tanto per arrivare a giocare questo tipo di partite. Eravamo pronti sotto tutti i punti di vista, sapevamo che sarebbe stata una partita impegnativa ma abbiamo commesso troppi errori. La Serbia ha meritato di vincere".
Amarezza anche per il ct Sandro Campagna: "Non abbiamo fatto la partita che avevamo preparato e questo è un grande rammarico, perchè secondo me non abbiamo giocato male. Ci siamo trovai sotto di 4 gol inaspettamente. Ne abbiamo subiti 4 a uomini pari. Questo è lo sport. Dispiace per i ragazzi, per lo staff, per la Federazione e per tutto il movimento che credeva in noi. Ora ci si concentra sul breve, sulle prossime partite, poi si programma la prossima Olimpiade", ha aggiunto.
IL COMMENTO
Treni Genova-Milano: ben venga ogni ora ma non parlate di alta velocità e chiarite durate
Vinca Genova: la politica raccolga l’appello di Rossi