cronaca

Operaio portuale fermato per un controllo tradito da nervosismo
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Un operaio portuale genovese di 41 anni è stato arrestato dai carabinieri all'uscita del casello autostradale di Genova Est perché aveva nascosto in una borsa frigo dei panetti di hascisc del valore di circa 20 mila euro. Altri soldi, sei telefoni e una agenda con la contabilità relativa allo spaccio, dicono i carabinieri, sono stati trovati nella sua abitazione a Marassi.


L'uomo, hanno spiegato i carabinieri, è stato tradito dal nervosismo mostrato durante un normale controllo dei documenti di guida. L'esperienza di un brigadiere capo ha spinto i militari a perquisire l'auto e a trovare nel bagagliaio l'occorrente per un pic nic: una borsa frigo con delle bottiglie di birra, della focaccia, un paio di panini e, in un sottofondo, 40 panetti di "hashish", per un peso complessivo di 4 chilogrammi e per un valore commerciale al dettaglio di oltre 20.000 euro.