Caccia agli immobili di lusso in Liguria, miliardari dal mondo pronti a fare follie

 A forza di ironizzare sul neocolonialismo milanese, finiremo per trovarci in Liguria i miliardari (in euro) di tutto il mondo. Con benefiche ricadute, di là dalle battute, sulla nostra economia. Grazie ai droni, grazie al passaparola, grazie ai social fuori dalla Liguria ci si sta accorgendo che nella nostra regione ci sono case, ville, castelli e palazzi di rara bellezza, alcuni ineguagliabili per valore architettonico e artistico oppure posizione, oppure entrambe le qualità. Non pochi gli esempi immediati di immobili affacciati sul mare, tanto che chi li ha fatti costruire o comprati difficilmente se ne priva. Si pensi, a Genova, ai due castelli neogotici Coppedè di Capo di Santa Chiara, alla magica dimora voluta a Zoagli da Sem Benelli, a Villa Domus capolavoro del razionalismo firmato Daneri nel 1938 a Sestri Levante (nella foto).

Gioielli senza prezzo. Eppure nel mondo di oggi c'è chi si può permettere di tutto. Così da un punto di vista specifico, come l'Osservatorio sul mercato immobiliare di lusso, segnalano un rinnovato interesse sulla Liguria per affitto e acquisto di edifici di altissimo pregio. In questo mercato, la Liguria sta tallonando la Sardegna. Buon per chi potrà mettersi alla cassa, e per chi si troverà come vicino di casa o compaesano un miliardario.