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Il primo scatto è di D’Angelo: nove delegati a cinque
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 Nove delegati eletti per D’Angelo e cinque per Romeo. Sono i primi risultati del congresso provinciale del Partito Democratico genovese. Tra i circoli che sono stati chiamati ad esprimersi nella giornata inaugurale di questo voto atteso da anni, c’erano quelli di aree della città che hanno sempre portato voti e partecipazione in casa PD, come San Teodoro e Foce. Ma hanno votato anche Cogoleto, Mele e Sori.

La sfida tra Federico Romeo, presidente del Municipio Valpolcevera, 29 enne appoggiato da +Dem, Area Dem, riformisti e popolari, e il 32enne Simone D’angelo, sostenuto dagli orlandiani e dai giovani democratici, parte da questo risultato.

Ma la strada è ancora lunga: oggi toccherà a Sampierdarena, altro luogo storicamente molto rappresentativo della sinistra genovese. E via via si arriverà a tutti gli altri fino ad arrivare al 16 luglio, due giorni prima della assemblea provinciale che formalmente eleggerà il nuovo segretario. I voti dei circoli però consentiranno di fare una conta che giorno dopo giorno renderà l’esito del voto finale sempre più scontato. Il meccanismo di elezione del segretario PD prevede infatti la formazione dell’assemblea composta dai rappresentanti delle due fazioni, in base al numero di voti ottenuti nelle singole zone della città.

Entrando nel dettaglio del primo voto, a Genova città Romeo in testa, con successo a San Teodoro e Foce. D’Angelo vince a Sori, Mele e Cogoleto. Dopo la prima giornata impossibile fare proiezioni. I numeri di San Teodoro con 73 votanti rispetto ai 91 iscritti parlano di 41 voti per Romeo e 32 per D’Angelo. Ma in termini di delegati si traduce in un 2-2. Il meccanismo di elezione è complesso e solo il passare dei giorni produrrà un risultato attendibile.