
Il centro eseguirà tamponi antigenici su tutte le persone che si presentino facendo la fila (esplicitamente esclusa la prenotazione) e l'obiettivo prioritario è rispondere alle esigenze dei soggetti appartenenti a categorie fragili come nullatenenti, senzatetto e stranieri. Ma il centro è aperto ogni giorno, dalle 10 alle 16, a tutti quelli che faranno la fila. Escluse naturalmente le persone a rischio (come in isolamento o quarantena, che manifestino sintomi come perdita di gusto od olfatto, che siano stati a contatto con pazienti positivi) che dovranno fare un tampone molecolare tramite il medico curante.
Si stima di riuscire a eseguire dai 150 ai 200 tamponi al giorno.
IL COMMENTO
Il bicchiere mezzo pieno della scuola senza cellulari. E all'intervallo, spunta una "cirulla"
Matte non c’è più, smettiamola di chiamarle tragedie