economia

Il ramo d'azienda delle Automazioni a rischio cessione
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Sciopero e corteo per dipendenti di Leonardo (ex Finmeccanica) a Genova in questo martedì 8 giugno. Una scelta condivisa dalle sigle sindacali dei metalmeccanici Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm per porre l'attenzione sul futuro aziendale. A motivare la scelta l'urgenza, secondo le parti sindacali, di un sostegno in riferimento alla vertenza che riguarda il settore Automazione che l'azienda vorrebbe cedere.

 Il ramo civile dell’automazione industriale a Genova vede coinvolti 400 lavoratori su 1700 totali. Lavoratori e sindacati si sono dati appuntamento alle ore 9 alla stazione di Genova Principe. Da qui il corteo lungo le vie della città fino ad arrivare alla prefettura dove una delegazione incontrerà il prefetto Renato Franceschelli, poi il proseguo sotto il palazzo della Regione in piazza De Ferrari. Sul posto i presidi della polizia locale.

IL PERCORSO DEL CORTEO - Il corteo segue il percorso da Principe verso via Balbi, piazza dell'Annunziata, Largo Zecca, Galleria Garibaldi, piazza Portello, Galleria Bixio, piazza Corvetto, via Roma (prefettura). 


"In questi giorni - fanno sapere i sindacati - si sono susseguiti grandi attestati di solidarietà da parte di istituzioni e forze politiche, ma nonostante ciò non si è ancora ottenuta una data per l'incontro con il Ministero dello Sviluppo Economico, necessario per affrontare il tema con l'Azionista di maggioranza di Leonardo, che, preme ricordare, è sempre lo stesso Governo di cui fanno parte tutte quelle forze politiche che stanno esprimendo solidarietà. Tale incontro è indispensabile per chiarire la situazione e quindi occorre scioperare nuovamente per ottenerlo".