cronaca

Assessore Campora: "Vogliamo togliere tutti i cassonetti vicino ai palazzi e luoghi storici"
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Nuovo ecopunto di via della Marcanzia a Genova. E' stato infatti inaugurato il nuovo centro per la raccolta differenziata nel centro storico del capoluogo, a due passi dalla fermata della metro di San Giorgio. I cassonetti di carta, plastica, vetro, umido e indifferenziato sono stati spostati dalla strada e portati all'interno dell'ecopunto a cui i cittadini potranno accedere solo con la chiavetta specifica.


"Il nostro impegno in sinergia con istituzioni e associazioni è fondamentale per la cura e la vivibilità del centro storico con gli eco. Abbiamo trovato un’ottima soluzione per contrastare il degrado garantire maggiore decoro e promuove la raccolta differenziata. Un vero miglioramento del ciclo dei rifiuti che può avvenire solo con la collaborazione di tutti e soprattutto con il coinvolgimento dei cittadini" ha spiegato Pietro Pongiglione, presidente di Amiu.

"Stiamo andando molto veloci con gli ecopunti - spiega l'assessore all'Ambiente del Comune di Genova Matteo Campora -. Abbiamo visto che gli ecopunti sono molto apprezzati e per questo motivo vogliamo esportarli in altre zone della città. Sono un sistema pulito e sicuro". Il Comune punta a due obiettivi: il primo è quello di rimuovere tutti i cassonetti dalle zone vicino a palazzi e chiese storiche, il secondo è quello di spingere sull'acceleratore per quanto riguarda la raccolta differenziata. "Vogliamo entro la fine dell'anno arrivare a circa il 43% di raccolta differenziata, un valore susperiore rispeitto a quanto previsto nel contratto stipulato con Amiu (che prevede il raggiungimento del 40% di differenziata entro il 2021 ndr)" conlude Campora.

Il nuovo ecopunto servirà cittadini e commercianti di una zona ad alto tasso turistico, ora che l'emergenza Covid sta lasciando spazio alla ripresa delle attività. L'assessore al Commercio di Genova Paola Bordilli punta a mostrare non solo ai genovesi ma anche ai visitatori un centro storico più ordinato e pulito: "Stiamo implementando i servizi per residenti e commercianti perché tutti coloro che vivono e lavorano in centro storico possano in modo efficace partecipare un sempre maggior cura e decoro della città vecchia. L'obiettivo è far sì che il nostro centro storico sia pulito e bello".

NOVITA' RACCOLTA SFALCI VERDE A DOMICILIO - Ma non è l'unica novità. Partirà infatti dal 1° giugno, su tutto il territorio cittadino, il nuovo servizio gratuito Adi Amiu del ritiro a domicilio degli sfalci e delle potature per il corretto smaltimento dei residui verdi provenienti dalle aree private. I residui e gli scarti del taglio di alberi, piante e prati - come già sta avvenendo per i rifiuti ingombranti - potranno essere consegnati agli incaricati Amiu semplicemente con una prenotazione telefonica per il loro avvio alla corretta filiera di riciclo.

Si potranno conferire al massimo tre colli: il verde può essere sistemato in fascine o in sacchi da 120 litri per un massimo di peso di 20 chili per ciascun pezzo. Se ci fossero esigenze o volumi diversi basterà mettersi d’accordo con il call center per organizzare un servizio su misura. Basterà telefonare al numero verde 800957700 da rete fissa oppure al call center AMIU Genova 0108980800 per prenotare la giornata di ritiro. Il punto dove consegnare i colli dovrà essere raggiungibile con strada carrabile e al momento del ritiro sarà necessaria la presenza di chi ha prenotato o un suo delegato.


RITIRO INGOBRANTI PIANO STRADA - Per quanto riguarda il servizio ritiro ingombranti a piano strada, diffuso in tutta la città e partito a fine marzo, sta raccogliendo sempre più apprezzamenti dai genovesi, tanto che il ritiro medio giornaliero è passato da una media di oltre 9 tonnellate del primo trimestre del 2021 ad una media di quasi 12 tonnellate tra i mesi di aprile e maggio.