porti e logistica

Appello del presidente di Spediporto in vista della stagione estiva
57 secondi di lettura
Al peggio non c’è mai fine. E quando si parla di autostrade in Liguria questa affermazione pare ancora più vera. Sulla situazione già paralizzata della viabilità su tutte le tratte, si aggiunge ora l’incubo del traffico diretto al porto di Genova per l’imbarco alle crociere e ai traghetti.


L’allarme lo lancia a Primocanale il presidente di Spediporto Genova Alessandro Pitto: “Ora più che mai il turismo è pronto a decollare. La situazione già così, in porto e non solo, è caotica e mi domando che cosa succederà quando arriveranno tutti i passeggeri diretti agli imbarchi”.

Che la situazione diventi esplosiva ancora di più è facile immaginarlo. Già oggi basta un’auto in panne, un piccolo incidente a paralizzare tutto, a causa di cantieri e corsie uniche. Pensate quando partirà la stagione estiva e la gente inizierà a viaggiare veramente.

“Peraltro in generale per il nostro settore paghiamo a causa della situazione e delle autostrade extracosti, noi, i trasportatori, la merce. Autostrade non paga nulla e il danno è incommensurabile”.