cronaca

Bruno Massobrio, 40 anni nella rianimazione al Galliera, ora cura chi esce dal coma
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"Io medico rianimatore per 40 anni, un'esperienza unica che mi ha segnato la vita".

Potrebbe cominciare così il racconto di Bruno Massobrio, medico rianimatore per 40 anni nella rianimazione dell'ospedale Galliera, che ora in pensione è consulente del centro di riabilitazione Rinascita Vita di Genova che cura i pazienti che escono dal coma, quasi sempre persone vittime di incidenti o comunque con lesioni cerebrali, pazienti di ogni età che devono ricominciare da zero. Un modo per chiudere il cerchio per lo specialista, che prima ha curato pazienti acuti e ora si occupa di chi dalla rianimazione riesce a uscire.

Il rianimatore sottolinea: "Intervenire sulle persone in fin di vita è difficile perché è difficile fare la scelta giusta, a volte si scommette sperando sia quella giusta"

E alla domanda quanto è importante nel salvare una vita l'aspetto umano rispetto alle macchine, risponde così: "L'aspetto umano è importante più sui familiari che sui pazienti che invece spesso arrivano in reparto già sedati e intubati".

Massobrio fra le tante storie da raccontare ne ricorda una:
"Una ragazzina schiacciata da un suv al semaforo, l'abbiamo presa praticamente morta, mesi dopo lei ci ha inviato una foto in cui faceva una capriola davanti al centro di riabilitazione, il miglior regalo".

Da quando è in pensione Massobrio fa il volontario nel centro vaccini anti covid della Fiera del Mare di Genova
: "Esperienza molto interessante, perchè bene organizzata e funziona, si vaccinano 3500 persone al giorno e la gente si è resa conto dell'impegno ed ci è grata".

E a chi è ancora diffidente nei confronti del vaccino dice: "Sbagliano, il vaccino è l'unico modo per uscire da questa situazione ed è fondamentale che tutti lo facciano".