cronaca

Distanze, mascherina, igienizzanti: ecco tutte le regole
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Un pallido sole e temperature ancora frizzantine, ma con il 15 maggio prende il via l’estate: stabilimenti balneari e piscine all’aperto riaprono in piena sicurezza. Un momento atteso, soprattutto dagli impianti sportivi fermi da mesi.

“L’ambiente acquatico è sicuro, essendoci il cloro. Tornare in acqua non è importante solo per tutti quei ragazzi che hanno sofferto tanto in questi mesi senza sport, ma è importante anche per le famiglie e per tutte le fasce deboli che presenziavano la nostra vasca e a cui noi davamo una mano a riprendere una vita normale, come persone con disabilità o bisogno di riabilitazione”, spiega Elert Xhaxho, responsabile marketing Piscine di Pra’ che finalmente lunedì ha potuto accogliere nuovamente i suoi atleti. 

L’ingresso avviene solo su prenotazione e con mascherina, una volta dentro bisogna rispettare 7 i mq di distanza tra chi nuota nelle vasche, mentre tra le sdraio e lettini deve essere mantenuto almeno un metro e mezzo. “Dopo un po’di indicazioni contrastanti, possiamo dire che gli spogliatoi sono agibili per cambiarsi, nel rispetto del distanziamento. Non si potranno usare i phon in condivisione ma solo quelli a parete”, specifica Xhaxho. Tutte le strutture avranno dispenser igienizzanti. 

Anche negli stabilimenti balneari le regole sono pressoché le stesse dell'estate scorsa. C'è l'obbligo di indossare sempre la mascherina, eccetto quando si va a fare il bagno o si è sotto l'ombrellone per cui deve essere garantita una superficie di almeno 10 mq. Alcuni potrebbero sottoporre alla misurazione della temperatura i clienti prima di accedere alla spiaggia, ma la regola è facoltativa. Restano vietati gli sport di gruppo e le feste.