
L'uomo si trovava in carcere perchè in passato protagonista di maltrattamenti contro familiari o conviventi. Ad aprile è stato scarcerato e l'anziana mande lo ha riaccolto tra le mura domestiche nonostante già in passato avesse subito maltrattamenti dal figlio. Dopo poco però l’uomo ha ripreso a bere, a usufruire dei soldi della sua pensione e a vessarla con ricatti e pressioni psicologiche. Giovedì sera, la donna ha chiamato il 112 perché il figlio ubriaco, nella foga dei suoi comportamenti sempre più violenti e minacciosi, ha rischiato di procurarle traumi seri. Un atteggiamento è continuato anche in presenza dei poliziotti intervenuti sul posto. Il magistrato ha valutato il rischio per la donna e ha disposto che l’uomo fosse associato al carcere di Marassi.
IL COMMENTO
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