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Il tecnico blucerchiato mantiene vivo il raggiungimento dei 52 punti: "Ci proveremo fino alla fine"
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Turno infrasettimanale di Serie A che regala il derby ligure fra Sampdoria e Spezia domani sera al Ferraris. La conferenza stampa di mister Ranieri si apre con l'ammissione di non aver mostrato un bello spettacolo nel turno precedente: "Non è stata una bella partita contro l'Inter, ma come sospettavo abbiamo corso più delle altre partite: tuttavia quando non si corre insieme e non si arriva prima sulla palla si fanno delle brutte figure. Ora voltiamo pagina e ci prepariamo subito per lo Spezia."
 

L'AVVERSARIA - Sentiamo uno spirito di rivalsa perché lo Spezia ci ha battuto all'andata, vogliamo fare una grande partita. Mi aspetto il solito Spezia, ben organizzato ed alla ricerca della verticalizzazione per le punte. Noi dovremo stare attenti a stare uniti e pressare per non farli ragionare. 
 
 
"Le critiche dopo una sconfitta con una neo-promossa ci possono stare, a maggior ragione quando giochi male: c'è da dare il giusto peso a queste critiche. Adesso abbiamo molti più punti rispetto all'andata ma non ci interessa, stiamo facendo una corsa contro noi stessi e cercheremo di raggiungere fino all'ultimo i 52 punti."


Qualche riflessione sulla stagione che è stata: "Domani andrà in scena l'ultimo turno infrasettimanale di una stagione assurda, perché ripeto, giocare a porte chiuse non è calcio. I nostri tifosi ci sono mancati moltissimo, un pubblico caloroso che ti sa dare moltissimo. Non è stata la stessa cosa."




 
"In questo anno e mezzo i calciatori non hanno staccato mai la spina, ci son ostate solamente 4 settimane di stop di cui due di lavoro prima della ripresa della stagione; è stato un periodo disastroso sotto l'aspetto sportivo."