Cronaca

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Accedere più facilmente al credito bancario e al Fondo nazionale antiusura: è l'obiettivo di un protocollo nazionale d'intesa per la prevenzione dell'usura stipulato nel luglio scorso e firmato in Prefettura, per l'applicazione in provincia di Genova, tra banche, associazioni antiusura e associazioni dei commercianti, artigiani e consumatori liguri. "Vogliamo favorire il circuito tra usurato e sistema bancario con confidi e quant'altro, in modo che l'usurato possa ricorrere più facilmente al sistema bancario - ha detto il prefetto Giuseppe Romano ai giornalisti - questo è il senso di questo protocollo, per cui Abi e Banca d'Italia si fanno carico di controllare con un Osservatorio se l'usurato rientra effettivamente nel sistema produttivo ed economico". Tra i firmatari del protocollo sono il direttore della sede di Genova della Banca d'Italia Giuseppe Tantazzi; il presidente della Commissione regionale Abi (Associazione bancaria italiana) Riccio Da Passano; il vicepresidente Alberto Montani dell'Associazione antiusura Santa Maria del Soccorso (il presidente è monsignor Granara, rettore del Santuario della Guardia); l'assessore comunale alla città sicura Francesco Scidone e le rappresentanze locali di Cia, Confesercenti, Confagricoltura, Coldiretti, Confartigianato, Confindustria e Adiconsum, tra gli altri.