“Non mollate”. Questo lo striscione dei tifosi dello Spezia esposto stamattina a ridosso del centro sportivo Ferdeghini di Follo, dove la squadra di Italiano ha ripreso gli allenamenti in vista della trasferta di sabato prossimo a Verona. Le due sconfitte con Bologna e Genoa, coordinate con la “resurrezione” del Cagliari, hanno complicato parecchio la situazione di classifica delle Aquile, che adesso si trovano di nuovo pesantemente invischiate nella lotta per la salvezza. Ormai spacciate Parma e Crotone, a due sole lunghezze di distanza dallo Spezia ci sono Cagliari, Benevento e quel Torino che però ha la partita con la Lazio da recuperare. Una situazione complicata anche dal calendario: i bianchi dovranno affrontare Hellas in trasferta, Napoli al Picco, Sampdoria a Marassi e infine Torino e Roma, entrambe in casa.E’ il momento più difficile per lo Spezia che, dopo una stagione lontana dalla zona calda, si trova di nuovo nei guai quasi sul traguardo. Senza l’effetto Picco, che farebbe sicuramente la sua parte, Italiano deve tirare fuori dalla squadra quel carattere che lo scorso anno l’aveva portata prima a rimontare il Chievo in semifinale e poi a vincere a Frosinone.
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