cronaca

Spese per la sanità superiori alla media nazionale, inferiori invece i contributi previdenziali
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La Liguria è sempre più "grigia". si conferma la regione più "anziana" d'Italia con 31,1 pensionati ogni 100 abitanti. Il dato statistico, che fa della nostra regione una copia in grandezza naturale dello scenario senescente di "Amici miei atto III" (foto), risulta dalle classifiche del Welfare Italia Index, indicatore sintetico di misurazione delle performance dei territori in termini di politiche sociali, sanità, previdenza e formazione realizzato da Welfare, Italia.

Dal rapporto annuale emerge come in Liguria siano superiori al dato nazionale le risorse pubbliche per la sanità (2.122 euro contro 1.979 euro) e le risorse private (668 euro vs 557 euro). Di contro, inferiori alla media nazionale sono i contributi sociali riscossi dagli enti di previdenza e la spesa pubblica per consumi finali per l'istruzione e la formazione.

Complessivamente la Liguria nel 2020 si è classificata al 7° posto tra le Regioni italiane per efficacia e capacità di risposta del sistema di protezione sociale e al 6^ posto per quel che riguarda efficacia, efficienza e appropriatezza dell'offerta sanitaria. E' al 4° posto nella spesa media regionale per utente fruitore degli asili nido, pari a 8.190 euro (dato nazionale 5.538 euro) e al 12° posto per ciò che riguarda il tasso di disoccupazione della popolazione con più di 15 anni (9,6% contro un valore nazionale di 8,6%), i giovani Neet (18,7% vs 16,9 %), e i cittadini inattivi su popolazione in età lavorativa (41,1%, in linea con il dato nazionale).