cronaca

Nata dall'unione delle forze che ha permesso di creare un natante adatto a tutti
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Il timone, la carena, l’albero, la vela, lo scafo, la randa. Un lavoro di squadra per permettere proprio a tutti di poter sfruttare al meglio le potenzialità dell’imbarcazione. Grazie ai contributi della Regione Liguria ora la Lega navale italiana di Genova Sestri Ponente può contare su una nuova e fornitissima Hansa 303.

Si tratta di una barca a vela dotata di tutti gli accessori e che potrà essere utilizzata da i portatori di handicap iscritti alla Lega navale di Sestri. Un gioco di squadra sì, perché lo sport è unione e capacità, insieme, di superare le barriere. Ogni atleta portatore di handicap ha infatti ricevuto un contributo dal bando regionale, da qui la decisione di chiedere gli ausili necessari per creare una barca utilizzabile da tutti. Pezzo per pezzo la Hansa 303, è nata dotata di tutti gli strumenti necessari affinché gli atleti disabili possano usare il natante.

“Una bella scelta che richiama i valori dello sport con i paratleti che hanno unito le forze e regalato e messo a disposizione un natante dotato di tutte le caratteristiche principali per permettere a tutti i portatori di handicap di affrontare il mare” ha spiegato il presidente del Comitato paralimpico della Liguria Gaetano Cuozzo.

Alla presentazione oltre al presidente della Lega navale di Sestri Ponente anche Enrico Carrea, responsabile del gruppo vela disabili. Insieme a loro anche l’assessore allo Sport di Regione Liguria Simona Ferro. “Ciascuno ha fatto la sua parte nell’interesse di tutti scegliendo di investire il proprio contributo per la realizzazione di una parte del natante che sarebbe servito a tutti. Questo è lo sport - ha commentato l’assessore regionale allo Sport che ha ricordato come il bando sia stato fortemente voluto dalla precedente giunta regionale -. Questo progetto è nato nella scorsa legislatura e curato da Ilaria Cavo che era con me a battezzare questa nuova e bellissima barca frutto dell’impegno di tutti. Lo sport è vita ed anche solidarietà” ha concluso Ferro.