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Quinto pari consecutivo in casa
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Il Genoa non sa più vincere. Col Benevento finisce 2-2 ed è il quinto pari consecutivo in casa, ultimo successo al Ferraris col Napoli mesi fa. Peraltro con i giallorossi Pandev con una doppietta ha reso la serata meno tragica visto che per due volte il Benevento era passato in vantaggio in un primo tempo in cui si sono concentrate tutte le emozioni. Ripresa del Genoa balbettante e così visto anche il risultato del Cagliari che ha vinto a Udine pare un punto che serve a poco per togliersi dai guai.

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Ballardini ritrova Zappacosta che va a sinistra e Criscito in difesa. A destra gioca Biraschi e in avanti ci sono Destro e Pandev. Inzaghi invece schiera il rientrante Tuia, la sua partita durerà mezz’ora e verrà sostituito da Caldirola, in attacco agiscono l’ex Lapadula e Gaich. Match subito convulso e dopo 3’ gli ospiti usufruiscono di un rigore per un fallo di Radovanovic su Lapadula, per Pairetto e il Var nessun dubbio. Dal dischetto Viola spiazza Perin. Altro avvio shock per il Grifone che infatti sbanda soprattutto con Radovanovic. Ma la reazione comunque c’è e da un’azione di Zappacosta proseguita da un cross di Strootman, Barba rinvia male e Pandev deve solo spingete in rete. Stavolta sono i campani a subire il colpo e per qualche minuto vacillano. Non c’è un attimo di tregua e al 14’ su lancio lungo taglia fuori Radovanovic e altri difensori elude Zajc e segna con un tiro sotto la traversa. Benevento di nuovo in vantaggio.

Il Genoa non ci sta e prima chiede un rigore per fallo di Tuia sullo scatenato Zappacosta ma Pairetto ed il Var dicono di no. Al 21’ i rossoblu pareggiano: Zappacosta fa tutto bene, va al tiro che viene ribattuto dove c’è ancora Pandev che non sbaglia. È il centesimo gol in A per il macedone. Ora Criscito e compagni attaccano con continuità e al 30’ in contropiede su deliziosi lancio di Strootman Destro si fa trenta metri palla al piede inseguito da Glick ma all’ultimo si allunga il pallone e Montipo’ si salva in uscita. Poi i ritmi calano un po’ e si va al riposo così. Nella ripresa per dieci minuti solo Genoa che fa tanto possesso e va al tiro con Badelj che però trova Montipo che respinge. Squadre comunque più guardinghe rispetto il primo tempo. Si va a lampi e uno di questi riguarda Gaich che s’impappina è Masiello si salva.

Poco dopo ancora Zappacosta va al tiro ribattuto in corner che però non ha effetto. Al 67’ Benevento pericoloso con un colpo di testa di Gaich che va fuori di poco. Ballardini decide due cambi: dentro Pjaca e Shomurodov per Destro e Pandev. L’uzbeko va a fare la prima punta. Il Genoa ci prova di più ma non trova spazi. Inzaghi alla mezz’ora inserisce Dabo e Insigne e per i rossoblu spazio a Behrami e Goldaniga per Strootman e Biraschi. E Goldaniga si fa vivo subito con un bel traversine ma Pjaca di testa non riesce a deviare in modo decente. Tensione in campo col pallone che brucia. Spazio a Schiattatella e Di Serio per gli ospiti. Blitz di Pjaca ma arriva solo un angolo. In pratica finisce qui. Un pari deludente con la salvezza che si complica. Partita buttata via con un avvio disastroso e rimediata, ma ormai margini di errore si stanno esaurendo. Sabato con lo Spezia serve solo vincere e non sarà facile. La salvezza è ancora lontana.