
"Per troppo tempo abbiamo atteso che qualcuno da Roma rispondesse ai nostri appelli - spiega l'assessore -. Oggi abbiamo finalmente l'opportunità di attivare un fattivo dialogo che veda coinvolto il territorio, unito sia sul fronte amministrativo che sindacale, sulle sorti di questa eccellenza ligure e italiana. Siamo confidenti che il cambio di passo del governo Draghi si traduca nei fatti anche per tutte quelle crisi industriali che coinvolgono il tessuto produttivo savonese e che meritano la giusta attenzione dell'esecutivo".
"Regione Liguria è al fianco di tutti i lavoratori che attendono con fiducia di conoscere il proprio futuro, ma che temono che, le già conosciute operazioni finanziarie di fantomatici fondi stranieri, possano seriamente minare la salvaguardia occupazionale e la strategicità dei siti produttivi di Villanova d'Albenga e Sestri Ponente" conclude Benveduti.
IL COMMENTO
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