Sampdoria, derby milanese di mercato per Audero

Un altro pezzo pregiato da sacrificare sul mercato. Se sul nome di Mikkel Damsgaard - valutato un anno fa 6,5 milioni - si appunta da tempo l'attenzione di molti club inglesi e tedeschi, la Sampdoria potrebbe mettere a segno un'altra importante plusvalenza con Emil Audero, stavolta sul mercato.

Alla terza stagione in blucerchiato, il portiere italo-indonesiano di scuola Juventus è infatti seguito con crescente attenzione, oltre che dal club di provenienza incerto se puntare ancora su Szczesny, anche dalle due milanesi. Sia Inter che Milan sono infatti incerte sul futuro tra i pali: tra i nerazzurri Samir Handanovic, 36 anni e sotto contratto fino al 2022, potrebbe lasciare per un club straniero, mentre il rossonero Gigi Donnarumma è forse il calciatore italiano con più mercato internazionale e ha due controindicazioni come il contratto in scadenza e Mino Raiola come procuratore.

Entrambi i club milanesi avrebbero scelto come eventuale sostituto Audero che, al terzo anno da titolare in serie A nella Sampdoria, sta confermando le doti da predestinato che gli venivano ascritte fin dai tempi delle giovanili nella Juventus. A 24 anni, è il giovane portiere italiano più quotato insieme con Alessio Cragno e Pierluigi Gollini.

La Sampdoria lo aveva preso dalla Juventus nell'estate 2018, con la formula del prestito con diritto di riscatto a 20 milioni e controriscatto a favore della società bianconera. Nell'inverno successivo la società blucerchiata aveva cristallizzato a proprio favore la situazione, perfezionando in anticipo l'acquisto e concordando con la Juventus la rinuncia al controriscatto. Nell'affare erano entrati, a titolo di contropartita tecnica, il gioiellino della Primavera doriana Daouda Peeters ed Erasmo Mulè, terzino prelevato dal Trapani.