sport

Il portiere di scuola Juventus seguito da Inter, Milan e dalla sua ex squadra
1 minuto e 19 secondi di lettura
 Emil Audero, 24 anni, alla sua terza stagione nella Sampdoria, è giunto alla definitiva maturazione: miglior elemento in assoluto per rendimento tra i blucerchiati in questo campionato, indirizzato al meglio dalla parata sul rigore di Alexis Sanchez in avvio della partita con l'Inter, non è ancora arrivato alla nazionale maggiore ma è da tempo sul taccuino degli osservatori di Mancini.

Arrivato nel 2018 dalla Juventus sulla base di una valutazione di 20 milioni, peraltro in parte frutto di lecitissime operazioni di ingegneria contabile coinvolgenti come contropartita alcuni giocatori del vivaio doriano come Daouda Peeters ed Erasmo Mulé, Audero oggi è con Damsgaard uno dei non moltissimi elementi al centro di possibili operazioni di plusvalenza.

Il recentissimo rinnovo del contratto fino al 2026 mette la società blucerchiata al riparo da blitz al ribasso delle eventuali pretendenti, tra le quali si segnalano il Milan in caso di divorzio da Donnarumma, l'Inter che potrebbe lasciar andare Handanovic e la stessa Juventus, non più così soddisfatta di Szczesny.

Nel caso una delle società si presentasse a Corte con un'offerta adeguata al valore di Audero, la Sampdoria avrebbe già in casa il sostituto: si tratta di Wladimiro Falcone, romano, 26 anni il prossimo 12 aprile, cresciuto nel vivaio doriano dove nel 2012 si era laureato campione d'Italia negli Allievi Nazionali (finora ultimo titolo giovanile conquistato dal Doria), un lungo apprendistato alla...Bistazzoni tra Como, Savona, Livorno, Bassano Virtus, Gavorrano, Lucchese e adesso Cosenza. Tra i pali del club silano, Falcone si va imponendo come il miglior portiere della serie B e viene giudicato maturo per il definitivo salto di categoria.