cronaca

Operazione della Guardia di Finanza di Imperia
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Durante i controlli svolti dalla Guardia di Finanza di Imperia al confine con la Francia (volti alla repressione dei traffici illeciti e alla vigilanza sul rispetto delle disposizioni sanitarie sulla pandemia da Covid), i militari, l' 8 marzo scorso, presso la barriera autostradale, hanno scoperto, durante la perquisizione di un autoarticolato con targa spagnola in entrata in Italia, 40 kg di hashish.

Arrestati, in flagranza di reato, due cittadini spagnoli a bordo del mezzo. I finanzieri, insospettiti dall’incompatibilità tra il carico di generi alimentari trasportato e l’oggetto sociale dell’impresa di destinazione della merce, hanno deciso di approfondire il controllo, e anche grazie all'ausilio dei cani antidroga, hanno scoperto 540 panetti di hashish , nascosti tra la verdura.

Un secondo intervento, avvenuto il 10 Marzo, ha permesso di fermare un altro camion in ingresso nel nostro paese, con targa italiana, al cui interno sono stati trovati 34 kg di cocaina.

L’autista, un cittadino italiano residente in Calabria, è stato arrestato. A insospettire i militari, questa volta, le risposte evasive dell'autista sul carico trasportato, e il contenuto dei documenti accompagnatori della merce, in particolare del luogo di carico e di destinazione.

I cani hanno fiutato e trovato, ben occultati all’interno delle intercapedini superiori della cabina motrice del mezzo, 98 involucri di cellophane contenenti cocaina di elevatissimo grado di purezza.

La sostanza stupefacente e l’autoarticolato sono stati sequestrati con 7.000 euro circa di denaro contante.