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Il forlivese proverà la moto italiana a Jerez ad Aprile
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La notizia era nell’aria e tutti si aspettavano l’annuncio: Andrea Dovizioso tornerà a guidare una MotoGp, pochi mesi dopo aver annunciato il suo anno sabbatico dedicato al tanto amato motocross. La speranza, per i tanti appassionati e tifosi del pilota italiano, non si era mai spenta, anche dopo le ripetute dichiarazioni del diretto interessato che aveva escluso un suo ritorno imminente in sella ad una moto da gran premio.

Dopo un divorzio amaro dalla Ducati, con cui Dovizioso ha chiuso per tre anni consecutivi al secondo posto nel Mondiale dietro all’extraterrestre Marquez, tutte le porte sembravano ormai chiuse, sia per volontà del pilota e del suo manager, che per l’effettiva mancanza di selle libere, nonostante Dovizioso facesse decisamente gola a più di una casa. Il protrarsi della trattativa con Ducati ha però bruciato tempo prezioso, in cui le altre case hanno chiuso i contratti sia con i piloti titolari che con i collaudatori.

Esclusa l’opzione Honda HRC, che sembrava la più plausibile, il nome di Dovizioso era stato accostato più volte ad Aprilia. Una moto promettente, ma mai capace di brillare nel 2020, orfana del titolare Iannone squalificato per doping ed in mano a piloti non di primissimo piano. I risultati sorprendenti dei primi test in Qatar hanno però rilanciato le quotazioni della moto di Noale, velocissima con Espargaro. Il che ha convinto Dovizioso, nei mesi scorsi comprensibilmente disinteressato ad Aprilia per la scarsa competitività, ad accettare la proposta di un test spot sulla pista di Jerez ad Aprile.

Al momento si tratta solo di una semplice prova, che permetterà ad Aprilia di approfondire la conoscenza della nuova moto grazie alle indicazioni di uno dei migliori collaudatori in circolazione ed a Dovizioso di mantenersi in allenamento sui prototipi della massima categoria. E’ inevitabile pensare ad una proposta di ingaggio per un 2021 da tester con qualche wild card ed un 2022 da pilota titolare, ma per adesso queste sono solo supposizioni.