salute e medicina

Atteso un pronunciamento dell'Ema, a rischio tutta la campagna vaccinale
1 minuto e 53 secondi di lettura

In Liguria sono un terzo le prenotazioni saltate, tra disdette, rinunce e annullamento delle somministrazioni, proprio nel giorno di esordio delle vaccinazioni dei medici di famiglia.


Sono gli effetti del blocco del vaccino AstraZeneca che ha avuto effetti pesanti anche sulla campagna vaccinale ligure. L’intero piano vaccinale è adesso a rischio, con lo stop alle somministrazioni in attesa del pronunciamento dell’Ema, l’agenzia europea del farmaco, che ha chiesto 24 ore, dalla sospensione, per potersi esprimere in merito. In Liguria le dosi somministrate sono state 16.377.

“Quella che doveva essere una normale settimana di vaccinazione con i
medici di medicina generale al lavoro sul fronte vaccini, si preannuncia come una settimana molto turbolenta” ha detto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti.

“Ci auguriamo un giudizio positivo dell’Ema, perché in caso contrario tutta la programmazione dell’intero paese verrebbe vanificata” ha continuato Toti.

Intanto una nota dell’OMS ha ribadito la certezza della totale sicurezza del vaccino Astrazeneca.

E ad aggiungersi alla già difficile situazione è anche un effetto psicosi da vaccino AstraZeneca, sono state circa 700 le disdette e defezioni, avvenute dopo il caso del decesso in Piemonte.

Ieri tre genovesi sono stati ricoverati all’ospedale Galliera di Genova dopo aver fatto il vaccino, con sintomi riconducibili alla normale reazione post vaccinale. Si tratta di una donna di 25 anni, che, come ha confermato a Primocanale il direttore del pronto soccorso del Galliera, Paolo Cremonesi, è già stata dimessa. Un'altra giovane e un uomo di 40 anni, sono invece ancora ricoverati in osservazione, ma le loro condizioni non destano preoccupazione.

Revocata la seduta del Consiglio regionale prevista per oggi e che sarebbe stata interamente dedicata al piano vaccinale. La decisione di sospenderla è stata assunta dal presidente del Consiglio regionale, Medusei dopo aver sentito i presidenti dei gruppi consiliari e i consiglieri che avevano proposto la seduta.

Partiranno intanto da giovedì 18 marzo le telefonate ai pazienti ultrafragili segnalati dai medici di medicina generale alle aziende sanitarie per la prenotazione del vaccino (Pfeizer o Moderna).

Attivi 53 operatori messi a disposizione dall’Istituto ligure del Consumo che gestiranno il call center e il numero verde 800 938 883 per rispondere alle domande e alle segnalazioni di eventuali disguidi.