Morto a Genova Furio Zonza, già comandante della Regia Marina Militare, ultimo marinaio genovese testimone della Seconda Guerra Mondiale, medaglia d'oro di lunga navigazione in guerra. Zonza è stato stroncato da complicazioni conseguenti ad un'infezione da Covid.Avrebbe compiuto 101 anni il prossimo il 10 maggio. Il 3 marzo scorso, all'età di 98 anni, sempre per covid era morta la moglie, Giovanna Minetti.
Era ricoverato all'ospedale Galliera di Genova, dove è deceduto sabato sera.
Zonza, lucido fino agli ultimi giorni di vita, dopo l'armistizio badogliano dell'8 settembre 1943, a bordo della corazzata "Littorio" (nella foto) diretta all'isola della Maddalena, subì un bombardamento a cui sopravvisse, ma vide colare a picco l'ammiraglia della regia flotta, la "Roma", che navigava a poche centinaia di metri davanti a lui, con più di 1300 marinai a bordo. Episodio, quest'ultimo, che negli anni ha riportato nella sue numerose testimonianze. Le esequie del capitano di vascello Zonza si terranno domani alle 10, nella parrocchia di Nostra Signora delle Grazie di Castelletto. Sarà presente anche un picchetto della Marina, inviato dal ministero della Difesa. Seguirà il trasporto al cimitero monumentale di Staglieno.
7° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 01 Dicembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 30 Novembre 2025
leggi tutti i commentiEx Ilva, azienda senza futuro: così vince la cattiva politica
In treno da Genova in via Gluck per gustare un vero ossobuco