salute e medicina

Secondo i dati di Alisa colpiti prevalentemente i ragazzi
1 minuto e 32 secondi di lettura
Oggi si celebra anche in Liguria la Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla, dedicata ai disturbi del comportamento alimentare.

Nella nostra regione nel 2020, sono stati 806 i percorsi di presa in carico attivati per i pazienti con disturbi dell'alimentazione nei vari setting assistenziali di cui: 106 in Asl 1, 180 in Asl 2, 245 in Asl 3, 48 in Asl 4, 135 in Asl 5, 32 all'Unità operativa Dietetica e Nutrizione clinica dell'Ospedale Policlinico San Martino e 60 all'Istituto G. Gaslini.

"I disturbi dell'alimentazione - si legge nella nota di Alisa - presentano una genesi multifattoriale nella quale si intrecciano con modalità e gravità diverse, aspetti nutrizionali e organici, psichici e sociali, ne deriva quindi la necessità di attivare una rete di servizi sanitari specialistici per garantire risposte assistenziali adeguate".

"I disturbi del comportamento alimentare colpiscono prevalentemente i ragazzi, che inoltre hanno maggiormente sofferto durante questo lungo anno di pandemia da Covid-19, con un aumento del disagio giovanile anche in relazione a queste problematiche - ha detto il governatore Giovanni Toti, assessore alla Sanità di Regione Liguria -. In Liguria abbiamo professionisti molto preparati per affrontare anche le situazioni più complesse legate ai disturbi del comportamento alimentare ma è fondamentale da un lato agire sulla prevenzione e, dall'altro, intervenire ai primi segnali, per intercettare precocemente il disturbo nella fase iniziale".

In Liguria tutte le Aziende sociosanitarie prevedono un Ambulatorio specialistico per la presa in carico dei pazienti con disturbi alimentari, si tratta del primo livello di cura a cui possono accedere tutti i cittadini. Inoltre, Asl 2 e Asl 5 hanno attivato Day hospital riabilitativi; il ricovero ospedaliero riabilitativo è garantito invece dal Centro per i Disturbi dell'adolescenza e dell'Alimentazione di natura psichica, afferente al Dipartimento di Salute Mentale della Asl 2 (ospedale Santa Corona di Pietra Ligure), che rappresenta il Centro di riferimento regionale dedicato alla diagnosi e alla riabilitazione dei disturbi dell'adolescenza e dell'alimentazione.