Rave party illegale sul Monte Moro, irrompe la polizia: 250 partecipanti

E' finito male il rave party sul Monte Moro a Genova, interrotto alle 5 di mattina dall'arrivo delle volanti della polizia. Il bilancio è di 4 denunciati, 3 genovesi e un toscano: 250 erano i partecipanti, di cui 100 sono stati identificati. Si erano dati appuntamento per ballare fino all'alba, ma l'arrivo della polizia con la Digos, il reparto mobile e la polizia locale ha cambiato i loro piani.

La segnalazione agli agenti è partita dai residenti della zona che hanno notato un passaggio continuo di auto e da un'autista dell'Amt che ha riferito di aver fatto salire sul mezzo a Brignole una quindicina di ragazzi diretti verso la zona del rave. 

Violate le norme anti contagio, dal coprifuoco al divieto di assembramenti. Molti giovani sono riusciti a fuggire nei boschi all'arrivo delle forze dell'ordine, sfuggendo così all'identificazione e alla sanzione. Non è il primo episodio di feste illegali sul suolo genovese, ma è il primo per la portata dei partecipanti e in un luogo pubblico. Ci sono state altre feste illegali, ma tutte più circoscritte all'interno di abitazioni private, locali o affittacamere.