cronaca

Torna a farsi sentire il movimento #laprotestaligure
1 minuto e 33 secondi di lettura
L'appuntamento è lunedì prossimo alle 16 in piazza De Ferrari nel centro di Genova: #laprotestaligure torna a farsi sentire.

Il movimento spontaneo partito in rete che il 15 febbraio scorso aveva portato ad un corteo nelle strade della città si mobilita nuovamente.

E lo fa attraverso uno dei suoi portavoci il ristoratore Fabrizio Bogo che sulla sua pagina Facebook ha annunciato la manifestazione.

"Lunedì prossimo facciamo un'altra manifestazione di tutte le categorie tartassate chiuse, distrutte, quasi uccise dal nostro Governo a causa del virus. I ristori non arrivano, le casse integrazioni non arrivano, si prevedono nuovi lockdown e nuove ristrettezze - ha sottolineato Bogo - Abbiamo fatto passare 20 giorni, tutto è rimasto invariato. Non è cambiato niente, ci tocca tornare in piazza per protestare come abbiamo fatto le altre volte".

L'ultima volta era stato un presidio in piazza De Ferrari, questa volta la piazza sarà il luogo di ritrovo per un corteo.

"Mettetevi le scarpe da ginnastica - è l'appello di Bogo - l'altra volta abbiamo fatto 14 km per cui siate pronti che ne faremo altrettanti. Vorrei veramente che ci fosse più gente possibile per far capire che il nostro disagio è grande. C'è gente al Governo che guadagna 30mila euro e condanna noi a non guadagnare più niente. Noi che abbiamo famiglie, abbiamo impegni economici. C'è gente allo stremo, affitti insostenibili, gente con lo sfratto".

Nel primo corteo avevano partecipato spontaneamente e senza sigla associativa diverse migliaia di persone, Bogo si augura che lunedì 15 marzo siano ancora di più.

"Non solo palestre, discoteche, ristoranti, bar ma tutti quelli che hanno perso qualcosa - sottolinea - Anche quelli aperti che non hanno però più forza economica. Ci facciamo sentire solamente dopo un anno, abbiamo sopportato, tanto, ripeto vorrei che fossimo tanti per sentire il disagio di tutti".