porti e logistica

I sindacati sono intenzionati a tirare dritto e incrociare le braccia
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Nonostante il tentativo di questa mattina in Prefettura, sembra destinato alla conferma lo sciopero del porto di Genova previsto per il prossimo venerdì. I sindacati, sebbene la linea non sia univoca, sono intenzionati a tirare dritto e incrociare le braccia.


I rappresentanti dei lavoratori avevano chiesto a Confindustria Terminal Operators di disconoscere la lettera che avevano inviato informalmente all’Autorità di sistema nella quale chiedevano indietro 8 milioni di Euro per la gestione della Culmv: i terminalisti, da parte loro, ha respinto la richiesta limitandosi a confermare la centralità della Compagnia Unica nell’organizzazione del porto di Genova.

I sindacati sembrano comunque intenzionati a rinunciare a un corteo
per le vie di Genova, così da evitare gravi problemi alla viabilità cittadina, già compromessa dalla situazione autostrade. E’ possibile che una delegazione di manifestanti attui un presidio sotto la sede Confindustria.