salute e medicina

Già prima delle 23 centinaia di prenotati tra gli over 90, nei prossimi giorni aperte anche per over 85 e over 80
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Al via la fase 2 delle vaccinazioni anti-Covid in Liguria: la vaccinazione è cominciata poco prima delle 23 del 15 febbraio e alle 9 del 16 febbraio si sono già raggiunte 13 mila prenotazioni. I primi due giorni saranno dedicati agli over 90 con la prenotazione intelligente.


Tantissime le persone che, nonostante questa prima serata fosse dedicata agli over 90, si sono messe in 'coda' virtualmente per prenotare la prima dose. Ma il sistema è solo uno dei cinque canali messi in campo per gli over 80. Necessari codice fiscale e tesserino sanitario alla mano. Entro maggio si conta di poter vaccinare tutti gli over 80 liguri, compresi coloro che li compiranno entro dicembre 2021. 

LE MODALITA' - Sul sito prenotovaccino.regione.liguria.it, attraverso pc o tablet o smarphone sarà possibile prenotare a partire dalle ore 23.00 del 15 febbraio collegandosi al sito. Al numero verde 800 938818, sarà possibile prenotare attraverso il call center dalle ore 6.00 del 16 febbraio. Saranno operativi fino a 120 operatori in contemporanea. Negli sportelli CUP/sportelli ASL e aziende ospedaliere la prenotazione sarà possibile a seconda degli orari di apertura delle diverse sedi (indicati sui siti delle singole aziende sanitarie e ospedaliere). Il 16 e 17 febbraio gli sportelli non riceveranno le prenotazioni di prestazioni non urgenti. Sarà possibile dai prossimi giorni, forse già da giovedì, prenotare il vaccino anche attraverso i medici di medicina generale e le farmacie, con cui sono in fase di formalizzazione specifici accordi, anche in relazione alla somministrazione del vaccino Astrazeneca alla popolazione target individuata a livello nazionale (under55 anni).

Al momento della prenotazione della prima dose, verranno comunicati anche data e orario per la somministrazione del richiamo; con la conferma della prenotazione contestualmente alla somministrazione della prima dose. La direzione sanitaria comunica anche che il numero verde CUP 800 098 543 non sarà attivo domani, martedì 16 e mercoledì 17 febbraio perché tutti gli operatori saranno dedicati alle prenotazioni dei vaccini anti Covid per gli over 80. "Qualche disagio ci sarà per il grande afflusso, pian piano il sistema entrerà a regime ma non è necessaria una 'corsa al vaccino', mettendosi al pc o al telefono nei primi minuti. Nessuno resterà senza ma stiamo per affrontare dei numeri mai visti prima", ha commentato il governatore Giovanni Toti. "Ognuno scelga il canale che preferisce", ha detto Enrico Castanini, commissario per l’innovazione tecnologica e direttore generale di Liguria Digitale. "Per il sito abbiamo testato fino 3 mila collegamenti contemporanei e abbiamo un sistema che gestisce code con avviso di attesa". E la referente regionale per la campagna vaccinale Barbara Rebesco conta che la fase 2 finirà entro maggio, tutto dipende anche dalle dosi di vaccino in arrivo: "a fine mese ci attendiamo altre 77 mila dosi di vaccini in arrivo. Circa l'80% del personale sanitario, del personale e degli ospiti delle rsa ha aderito alla fase 1 della campagna".

IL PIANO REGIONALE - Gli over 80 in Liguria sono 178mila, di cui circa 160mila fuori dalle Rsa quindi da vaccinare nella fase 2. Sono 2252 gli over 80 già vaccinati da venerdì scorso in tutte le Asl liguri, estratti casualmente dall'anagrafe vaccinale. In Asl 1 si stanno vaccinando, oltre che gli anziani, anche i lavoratori frontalieri già da sabato. In media sono state vaccinate 100 persone al giorno, domani ci sarà l'ultimo Silver Vaccine Day con i primi 200 sorteggiati, poi si partirà "a tamburo battente", come sottolineato dal direttore generale Silvio Falco, a partire da lunedì 22 febbraio. Nel territorio savonese di Asl 2 sono invece 250 over 80 vaccinati in questi primi giorni. "La campagna è iniziata bene, con il piede giusto. La popolazione ha risposto e stiamo andando veramente bene", ha commentato il direttore generale Marco Damonte Prioli. Per quanto riguarda Asl 3, invece, "Abbiamo iniziato anche nei comuni dell'entroterra come Rovegno e Ronco Scrivia a vaccinare gli over 80, in accordo con i sindaci e la risposta è stata più che positiva, nonostante i meno 7. Per quanto riguarda il capoluogo, dal 17 partiamo con ospedale Gallino ed Evangelico, il 18 parte Gaslini con 100 soggetti al giorno, il 22 San Martino con 200 vaccinazioni al giorno più Galliera 55 vaccini al giorno. A queste strutture si aggiungeranno poi l'ex ospedale di Recco, il Celesia e la Fiumara", ha spiegato il direttore generale Luigi Carlo Bottaro. Il territorio di Asl 4, del neo direttore generale Pier Paolo Petralia, ricorda che nei comuni sotto 5 mila abitanti e Santa Margherita sarà la Asl a contattare, mentre per gli altri ci si potrà poi recare una volta prenotato negli hub dei distretti, ma sono state previste anche le squadre che andranno a domicilio. Nello spezzino, Asl 5, "Abbiamo inviato lettera a casa over 80 e abbiamo avuto 11 mila adesioni fino a sabato. Tutti quelli che hanno aderito alla nostra richiesta verranno chiamati e non si devono prenotare grazie ai sindaci", ha detto il direttore generale Paolo Cavagnaro.


PRENOTAZIONE INTELLIGENTE - Per garantire la massima efficacia ed efficienza del sistema e minimi tempi di attesa per i cittadini nei primi giorni di prenotazione e nell’ottica di privilegiare l’età dei destinatari della vaccinazione è previsto che: il 16 febbraio sia consentita la prenotazione per gli over 90. Il 17 febbraio sia consentita la prenotazione anche agli over 85: dal 18 febbraio potranno prenotare tutti i cittadini con più di 80 anni. Al momento della prenotazione della prima dose di vaccino, verranno comunicati anche la data e l’orario per la somministrazione del richiamo, con la conferma della prenotazione che avverrà poi contestualmente alla somministrazione della prima dose.

Non devono effettuare la prenotazione: gli over 80 dimessi dagli ospedali per patologie diverse dal covid; gli over 80 in possesso dei requisiti per la vaccinazione al domicilio, che saranno contattati direttamente dalla Asl di appartenenza (13.409 soggetti). Gli over 80 residenti nei Comuni fino a 5mila abitanti, per cui le Asl insieme ai sindaci stanno organizzando giornate mirate di vaccinazione in loco. Tutte le informazioni saranno diffuse dai Comuni e dai sindaci. Gli anziani residenti in questi Comuni ovviamente non devono prenotarsi, così come le persone over 80 non deambulanti che saranno contattate dalle Asl per il vaccino al domicilio e gli anziani dimessi dagli ospedali per patologie diverse dal Covid (le dimissioni devono essere successive all’avvio della vaccinazione per la loro fascia di età). Tutto ciò avverrà in strutture fisse o a domicilio dell'anziano.