Genova, negozianti di Fegino sul piede di guerra: "Prigionieri dei cantieri"

 I commercianti e gli abitanti di via Ferri, a Fegino, sono infuriati perchè la strada dall'inizio di febbraio è chiusa, spaccata da un cantiere aperto per sistemare le condotte delle acque bianche: un disagio programmato, ma comunque pesantissimo per i negozianti, e destinato a rimanere sino ai primi giorni di marzo.


Il tabaccaio dice che ha perso il 75% degli introiti, affari a rotoli anche per il titolare di un negozio di ortofrutta e per la parrucchiera che avverte: "Qui non arriva più nessuno, e se non cambia la situazione siamo disposti a scendere in piazza e bloccare la strada, questi sono i nostri lavori e con questo diamo da mangiare ai nostri figli".

Il cantiere consentirà di migliorare la portata del Fegino e contribuirà a scongiurare altre alluvioni

La portavoce comitato di Fegino Antonella Marras non si fida dei tempi assicurati dagli amministratori: "Ci hanno detto che i lavori dureranno 35 giorni, ma noi non ci fidiamo, abbiamo già potuto constatare che i tempi dei cantieri possono allungarsi a dismisura, altro che modello Genova".