
I controlli coinvolgeranno bus e mezzi pesanti, e si svolgeranno fino al 15 Febbraio p.v sulle strade dei Paesi aderenti al network (tutti i Paesi della U.E, tranne Grecia e Slovacchia, oltre alla Svizzera, la Serbia e la Turchia).
Le verifiche saranno svolte da personale della Polizia stradale e da altri soggetti competenti, e riguarderanno in particolare gli elementi di maggior impatto sulla sicurezza stradale come le condizioni tecniche del veicolo, il rispetto delle dimensioni, dei pesi e dei tempi di guida e di riposo. Saranno controllati anche il carico e i documenti di accompagnamento della merce.
IL COMMENTO
L’alleanza non basta, serve il candidato giusto come Salis
Viva l’assessore Robotti che riparla di isole pedonali e alberi