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I rossoblù cancellano lo 0-6 dell'andata a Fuorigrotta e prendono tre punti pesanti
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Una doppietta di Pandev le grandi parate di Perin e i pali del Napoli spiegano la vittoria del Genoa sul Napoli per 2-1. Un miracolo quello di Ballardini che continua e a farne le spese è stavolta una big il cui gol di Politano è arrivato troppo tardi.

I rossoblu devono rinunciare a Masiello, Shomurodov e Pjaca così in difesa gioca Goldaniga e in attacco con Destro inizia Panfev. Per la squadra di Gattuso in difesa Maksimovic e Manolas, visto la positività al Covid di Koulibaly e di Ghoulam. Davanti il tridente Petagna, Positano e Lozano con Insigne che va in panchina. Inizia meglio la squadra di Gattuso, infatti Perin è subito chiamato a fare gli straordinari su Zielinsky con un tiro da fuori e anche su Lozano sempre dalla distanza.

La formazione di Ballardini sta sotto palla ma al 10’ complice un errore di Maksimovic trova il gol del vantaggio con Pandev che batte Ospina da pochi passi. La partita diventa godibile con gli ospiti tutti in avanti. Ancora Lozano impegna un attentissimo Perin e al 24’ Petagna è sfortunato perché il suo colpo di testa a seguito di una punizione colpisce la traversa. Ma i rossoblu non lottano solo e lo dimostrano al 26’ con un’azione insistita di un minuto con 21 passaggi: l’ultimo e’ l’assist di Zajc per Pandev che cala la doppietta di sinistro. Nel finale Perin ancora bravo su Elmas. Si fa al riposo così. Da segnalare l’ammonizione nel Grifone per Badelj che salterà per squalifica il Torino.

Nella ripresa nessun cambio tra le formazioni. Dopo un paio di minuti pericoloso Zappacosta che però calcia fuori. Napoli che attacca ma fin qui non trova spazi. Gattuso al 53’ getta nella mischia Insigne e Osimhen per Petagna e Zielinsky. Ospiti che alzano in ritmo. Ammonito Czyborra per fallo su Lozano. Dalla punizione seguente Politano tira con palla che sfiora l’incrocio. Criscito e compagni si limitano a contenere con Destro e Pandev centrocampisti aggiunti. Al 63’ occasione per gli azzurri con Osimhen che calcia alto su assist di Di Lorenzo. Ci prova anche Insigne ma la conclusione non preoccupa Perin. Ballardini cambia al 67’ con Scamacca che sostituisce Pandev e Behrami al posto di Strootman. Gattuso toglie l’infortunato Manolas ed entra Rahmani.
Al 70’ Demme che obbliga Perin ad una super parata. Match nervoso affiorano anche le ruggini dello 0-6 subito all’andata dal Genoa. Molti falli ammonito anche Lozano. È un assedio e c’è anche un palo al 78’ compito di Insigne. Entra pure Bakhayoko tra il Napoli. Il Genoa è schiacciato e Politano a undici dalla fine batte Perin che perde l’imbattibilita dopo 450’ . Tra i rossoblu spazio a Portanova per Destro. Il finale è a senso unico. Gara intenda fino alla fine con Badelj fondamentale. Fuori Zajc dentro Rovella ultimo cambio del Genoa quasi al novantesimo. Restano 4 minuti di recupero. Elmas si mangia il gol del pari al 93’. Poi proteste per un contatto tra Ruiz e Scamacca in area ma Manganiello fa proseguire e poi fischia la fine. Continua il magic momento di Ballardini è squadra che sale a 24 punti. Vendicata anche la sconfitta a Napoli.

GENOA-NAPOLI 2-1
RETI: 11' e 26' Pandev, 80' Politano.
GENOA (3-5-2): Perin; Goldaniga, Radovanovic, Criscito; Zappacosta, Strootman (68' Behrami), Badelj, Zajc (87' Rovella), Czyborra; Pandev (68' Scamacca), Destro (79' Portanova). A disp.: Marchetti, Zima, Ghiglione, Melegoni, Onguene, Pellegrini, Eyango, Dumbravanu. All.: Ballardini.
NAPOLI (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Maksimovic, Manolas (68' Rrhamani), Mario Rui; Elmas, Demme (79' Bakayoko), Zielinski (54' Insigne); Politano, Petagna (54' Osimhen), Lozano. A disp.: Meret, Contini, Hysaj, Cioffi, Lobotka. All.: Gattuso.
ARBITRO: Manganiello di Pinerolo.
NOTE: ammoniti Badelj, Czyborra, Lozano, Mario Rui.