cronaca

Sequestrati settanta conigli, dodici fagiani argentati e duecento uccellini a Quarto
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Si racconta che i vicini in piena notte lo vedessero portare in casa maxi balle di fieno neanche dovesse sfamare un allevamento di mucche. Questo non in campagna ma in due appartamenti affitati incastonati in palazzi di corso Europa e di via Redipuglia, a Quarto, nel levante di Genova.

Da qui gli ispettori della Asl3 e del servizio tutela animali del Comune hanno avviato dei controlli e preparato un blitz.

L'epilogo stamane quando in casa di un medico sudamericano con la passone per gli animaili gli agenti della polizia di stato del commissariato Foce Sturla e della polizia locale hanno trovato e sequestrato centinaia di animali "da reddito": settanta conigli, duecento uccellini di vario tipo, fra cui molte cocorite e altri pappagallini, e dodici fagiani argentati, che sono gli unici animali che non si possono custodire in casa.


Il medico potrebbe essere denunciato per vari reati fra cui maltrattamento di animali, detenzione dei animali in luoghi non idonei e poi è stato sanzionato per tante infrazioni di tipo sanitario.

Non si capisce per quale motivo l'uomo accumulasse animali nei due appartamenti invece di allevarli, come avrebbe potuto visto che sono animali in libera vendita, in un terreno alle porte di Genova.

Si ipotizza che il medico commerciasse gli animali.


L'uomo, fra l'altro, era già finito nei guai per lo stesso motivo nell'estate scorsa, con tanto di primo sequestro di animali nell'appartamento di corso Europa. Molti degli uccelli sequestrati allora erano stati affidati all'Enpa di Campomorone.

Fra gli animali allevati dai medici quelli più singolari sono i fagiani argentanti, originari della Cina, che nei paesi sudamericani vengono tenuti in casa come animali ornamentali per via del loro aspetto fiero ed elegante e per l’ottimo adattamento alla vita in cattività.