Via libera allo sci dal 15 febbraio, ma solo in zona gialla, impianti chiusi nelle regioni arancioni e rosse.
E' quanto avrebbe deciso il Comitato tecnico scientifico, secondo quando si apprende, al termine della riunione in cui è stato esaminato il protocollo messo a punto dalle Regioni lo scorso 28 gennaio.
Gli esperti hanno dunque bocciato la proposta delle regioni in base alla quale gli impianti avrebbero potuto riaprire anche in zona arancione, con una capienza ridotta al 50% su funivie, cabinovie e seggiovie e l'utilizzo obbligatorio di mascherine.
Intanto lo stesso CtS ha dato via libera allo svolgimento a porte chiuse del Festival di Sanremo, nell'Ariston senza pubblico e col calendario minimo, con la cancellazione degli eventi collaterali.
E' quanto avrebbe deciso il Comitato tecnico scientifico, secondo quando si apprende, al termine della riunione in cui è stato esaminato il protocollo messo a punto dalle Regioni lo scorso 28 gennaio.
Gli esperti hanno dunque bocciato la proposta delle regioni in base alla quale gli impianti avrebbero potuto riaprire anche in zona arancione, con una capienza ridotta al 50% su funivie, cabinovie e seggiovie e l'utilizzo obbligatorio di mascherine.
Intanto lo stesso CtS ha dato via libera allo svolgimento a porte chiuse del Festival di Sanremo, nell'Ariston senza pubblico e col calendario minimo, con la cancellazione degli eventi collaterali.
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