sport

Terzo successo esterno per le Aquile dopo quelli di Udine e Benevento
2 minuti e 37 secondi di lettura
 Impresa storica dello Spezia, prima squadra di sempre a vincere al "Maradona" dopo il cambio di nome dello stadio di Napoli. I bianchi di Italiano, dopo i successi di Udine e Benevento, ottengono la terza vittoria stagionale a Fuorigrotta, segnando per giunta il gol del successo quando erano in dieci contro undici per l'espulsione di Ismajli. Adesso lo Spezia è chiamato a sfatare il tabù domestico, visto che finora tra esilio cesenate e ritorno al Picco i bianchi non hanno mai vinto in casa: ci proveranno lunedì 11 gennaio alle 20,45, nel derby contro la Sampdoria.

Pronti via e subito Insigne si divora il vantaggio. Lozano scatta sulla destra sul filo del fuorigioco, passaggio al centro dell'area per Insigne che calcia incresciosamente fuori. La replica al 12': ancora Lozano serve Insigne che tira a botta sicura, grande parata di Provedel, sulla respinta colpo di testa di Ruiz, salva sulla linea Terzi, poi ci prova ancora Insigne e Ismajli devia in angolo.
Lo Spezia tiene a bada con qualche fatica le folate offensive del Napoli, ma riesce a limitare la furia azzurra. Zielinski pesca sul filo del fuorigioco Lozano il cui tiro finisce in rete dopo la parata, ma l'arbitro Mariani ferma tutto per offside. Alla fine della prima frazione si conteranno ben 8 conclusioni nello specchio del solo Insigne.

Al rientro in campo, Gyasi e Pobega rilevano Agudelo e Deiola. Poco dopo l'inizio della frazione Gattuso richiama Politano per inserire Petagna. E proprio l'ex doriano al 59' porta in vantaggio il Napoli: bel cross dalla destra di Di Lorenzo, Petagna anticipa Terzi e di sinistro supera Provedel. Lo Spezia si butta in avanti alla ricerca del pareggio e lo trova su rigore. In area napoletana Ruiz con il ginocchio sinistro incrocia quello destro di Pobega in area, nessun dubbio per Mariani anche se l'episodio rimane opinabile. Sul dischetto va Nzola che spiazza Ospina: 1-1.
Il Napoli si butta in avanti per riacciuffare il successo, Maggiore rifila un calcione a Bakayoko e viene ammonito. Al 74' triangolazione Insigne-Lozano-Petagna ma Marchizza ferma tutto in extremis. Al 77' lo Spezia rimane in dieci, per l'espulsione di Ismajli reo di aver rifilato una gomitata alla nuca a Petagna. Italiano corre ai ripari, richiamando Farias e inserendo Erlic. Mentre le cose sembrano volgere al peggio, ecco il guizzo di Pobega che riporta le Aquile in vantaggio.Passaggio filtrante di Gyasi per Nzola che colpisce in pieno il palo, sulla respinta comoda ribattuta di Pobega per il clamoroso vantaggio dei bianchi. Il Napoli inserisce Llorente che al minuto 88' serve Petagna in area, assist per Elmas che spara alto. Nei 5' di recupero non succede nulla, finisce in trionfo.


NAPOLI - SPEZIA 1-2
RETE: 59' Petagna, 66' Nzola (rig), 81' Pobega.
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina, Di Lorenzo, Manolas, Maksimovic, Mario Rui, Fabian Ruiz (82' Llorente), Bakayoko, Politano (53' Petagna), Zielinski, Insigne, Lozano. All. Gattuso.
SPEZIA (4-3-3): Provedel, Vignali, Terzi, Ismajli, Marchizza (89' Ramos), Maggiore (89' Saponara), Agoume, Deiola (46' Pobega), Agudelo (46' Gyasi), Nzola, Farias. All. Italiano.
ARBITRO: Mariani di Aprilia.
NOTE: espulso Ismajli al 77' per doppia ammonizione. Ammoniti Pobega, Maggiore, Di Lorenzo, Terzi, Manolas.