cronaca

Una cosa calda, una cosa golosa, un passatempo, un prodotto di bellezza e un biglietto
1 minuto e 39 secondi di lettura
Anche a Genova arriva l’iniziativa dei "regali sospesi", già attiva in altre molte città italiane. “Scatole di Natale”, nata a Milano, non è altro che un semplice gesto di solidarietà, come vorrebbe lo spirito del Natale, nei confronti dei meno fortunati: per partecipare basta preparare una scatola mettendoci una cosa calda (ad esempio guanti, sciarpa, maglione o coperta), una cosa golosa, un passatempo come un libro, una rivista o un sudoku, un prodotto di bellezza dal bagnoschiuma e il dentifricio, alla crema o al profumo e un biglietto con un pensiero.

Le scatole possono essere per uomo, donna o bambino. È bene che la cosa golosa non sia deperibile, il prodotto di bellezza nuovo, la cosa calda e il passatempo possono non essere nuovi purché in buono stato. Una volta incartata la scatola, si annota in un angolo se il dono sia adatto ad un uomo, una donna o un bimbo. Nonostante il momento difficile, si è voluta mettere in campo questa azione per vivere comunque un momento di unione.

A farsi promotore è stato il Portierato Sociale di Piazza Don Andrea Gallo, che tramite una rete di associazioni solidali recapiterà i doni nel territorio del Centro Storico di Genova. Si potranno portare i pacchi nella sede del Portierato lunedì e giovedì 14-18 martedì, mercoledì e venerdì 09-13. I pacchi verranno raccolti fino a domenica 20 dicembre, per essere consegnati entro la vigilia di natale. Apertura straordinaria sabato 19 e domenica 20 con orario 15 - 18. Altri punti di raccolta sempre attivati dalla rete del Portierato sono la sede di Villa Perla Service in Via Redoano 4 a Sestri Ponente aperta tutti i feriali dalle 9 alle 16. I pacchi che verranno raccolti saranno consegnati alla Comunità di San Benedetto al Porto e alle strutture per minori della Cooperativa Sociale La Comunità: è stato creato un evento Facebook per seguire tutti gli aggiornamenti relativi al progetto (CLICCA QUI).